TUBE MAC Pyplok impiegato con successo in ambiente ATEX
System Fluid ha riparato con successo le serpentine del vapore all’interno delle cisterne di un’unità Floating Storage and Offloading (FSO), in pratica una nave di stoccaggio galleggiante, ancorata permanentemente, utilizzata dall’industria petrolifera per lo stoccaggio del greggio.
Un FSO è progettato per ricevere il greggio estratto dalle piattaforme vicine e immagazzinarlo fino a quando non verrà scaricato in una petroliera per essere spedito alle raffinerie di destinazione.
Prima di tale operazione è necessario procedere al riscaldamento del carico, così che il greggio si presenti con una viscosità tale da poter essere aspirato dalle pompe.
La temperatura alla quale si porta generalmente il carico è di almeno 50 °C, il riscaldamento si realizza con delle serpentine in acciaio inox poste nella parte bassa delle cisterne, nelle quali circola vapore ad una temperatura media di circa 150°C.
In prima battuta abbiamo eseguito un sopralluogo a bordo della FSO per una valutazione tecnica e di fattibilità, un nostro tecnico provvisto del corso “spazi confinati” è entrato, assieme al personale di bordo nelle cisterne per visionare e rilevare accuratamente le serpentine oggetto delle perdite,
successivamente abbiamo eseguito la dimostrazione ed il training sulla tecnologia senza saldatura TUBE-MAC PYPLOK, unica soluzione tecnicamente possibile in quanto ambiente ATEX.
Per la risoluzione del problema si è coinvolta la società HEXAFLUID srl distributore per l’Italia del prodotto TUBE-MAC e l’ufficio tecnico della casa madre Canadese, i quali ci hanno supportato in ogni fase conclusasi con la fornitura di raccordi speciali PYPLOK in versione allungata e con guarnizioni in EPDM nel lato interno e VITON nel lato esterno.
L’attività di riparazione si è svolta inviando un nostro tecnico a supervisionare tutta l’attività di riparazione a bordo della FSO, risolvendo in pochi giorni le decine di perdite presenti.